AVVERTENZE ! ! !
Il prezzario riferimento dei prezzi per l’esecuzione di opere pubbliche per l'anno 2009
è il risultato dell'aggiornamento delle tariffe di
riferimento dei prezzi per l’esecuzione di opere pubbliche così come
riportato dall'Art. 52 del B.U.R.B. n° 35 del 6-8-2008
Ricordiamo che l’art. 52 della Legge Regionale n. 20/2008
“Assestamento del Bilancio di previsione per l’esercizio 2008”
stabiliva un incremento medio generalizzato da applicare annualmente
fino all’entrata in vigore della nuova tariffa di riferimento dei prezzi per l’esecuzione di opere pubbliche.
Pertanto, tutte le voci del tariffario anno 2007 sono incrementate dell’ 8,16%.
ATTENZIONE!!!
Prendendo a campione alcune voci di Elenco
Prezzi dai vari Capitoli dal formato originale del “Prezzario di
riferimento per la esecuzione di Opere Pubbliche in Basilicata, edizione 2007,
approvato dalla Giunta regionale il 29 dicembre 2006 n.2117., BOLLETTINO
UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA del 22-1-2007 - N. 4.”
sono state rilevate delle anomalie ed eccezioni.
Le anomalie e le eccezioni riscontrate dimostrano chiaramente che
sono stati utilizzati criteri organizzativi diversi per strutturare le voci
all'interno dei vari capitoli del Prezzario Originale.
Per poter avere una organizzazione omogenea del Prezzario si è reso
necessario per alcuni Capitoli apportare delle modifiche ed integrazioni che,
naturalmente, potrebbero non trovare riscontro nel Prezzario Originale.
Pertanto, prima di utilizzare le voci del Prezzario importato in PriMus,
è fondamentale effettuare un controllo e se necessario apportare, secondo la
propria interpretazione, le opportune modifiche e/o integrazioni.
Alcune delle modifiche e/o integrazioni apportate in fase di
trascodifica:
- I codici di “Tariffa” delle voci sono stati modificati sostituendo la
parte iniziale (numerazione romana: I-II-III-IV-..., ecc.) con una numerazione
semplice ( 1,2,3,4,..., ecc.);
- In tutti i codici di “Tariffa” sono stati aggiunti degli zeri al codice
esistente.
ESEMPIO:
codice di Tariffa originale: I-12-11.1a;
codice di Tariffa modificato: 1-12-11.01a
NOTA: Il codice di Tariffa originale
(I-12-11.1a) è stato comunque importato in PriMus nel campo
“Articolo”.
TARIFFA UNIFICATA DI RIFERIMENTO DEI PREZZI PER LA
ESECUZIONE DI OPERE PUBBLICHE DELLA REGIONE BASILICATA
EDIZIONE 2004
AGGIORNAMENTO DEI PREZZI
Premesse:
Con Determinazione Dirigenziale n. 284 del 16/06/2006 è stato
costituito un apposito gruppo di lavoro composto da dipendenti regionali con
il compito di provvedere alle verifiche
del costo relativo alle voci più significative del vigente tariffario -
Edizione 2004 -, al fine di determinare la percentuale di incremento del
prezzo di applicazione delle stesse, così
come stabilito all'art. 26 - comma 4 septies - della Legge n. 109/1994,
modificato dall'art. 1, comma 550 della legge n. 311/2004.
L'aggiornamento richiesto doveva tener conto, tra l'altro, delle
variazioni percentuali “eccezionali” del costo dei materiali da costruzione,
determinato con il D.M. 30/06/2005 del
Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ed il D.M. 11/10/2006 del
Ministero delle Infrastrutture.
Pertanto, a seguito dell'incarico ricevuto ed al fine di ottemperare a
quanto richiesto, si è proceduto, preliminarmente, ad effettuare un'indagine
di mercato relativamente ai costi
dei materiali da costruzione, rilevabili presso i rivenditori più
importanti della Provincia di Potenza e di quella di Matera.
Da tale indagine è emerso che per il triennio di riferimento giugno 2003
- giugno 2006 i costi dei materiali hanno subito variazioni medie in aumento
comprese fra il 16 ed il 20%.
Particolare attenzione è stata riservata per quei materiali riportati
nelle tabelle allegate ai succitati Decreti Ministeriali, quali ferro - acciaio,
ghisa, rame e loro derivati, bitume.
Tenuto conto, altresì, che il tariffario regionale si inserisce in un
contesto di riferimento sia territoriale che nazionale, si è proceduto ad
un'analisi dei dati rilevati e pubblicati dall'ISTAT
relativi alle variazioni percentuali del costo delle costruzioni
verificatesi per il triennio giugno 2003 - giugno 2006, da cui si evince che la
variazione risultata dell'11,70%.
386 N. 4 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA -
22-1-2007 Parte I
Per la determinazione di tale indice l'ISTAT ha preso in esame tre
diverse componenti dei costi quali:
- Costo orario della mano d'opera: i dati sono stati rilevati
direttamente dall'Istat e si riferiscono ai costi della mano d'opera distinti per
ciascuna qualifica: operaio specializzato, operaio
qualificato ed operaio comune; - Costo dei materiali: i dati si
riferiscono ai prezzi dei materiali resi franco cantiere e
sono stati rilevati mensilmente dalle Camere di Commercio in 20
capoluoghi di regione, esclusa Aosta e le province autonome di Trento e
Bolzano;
- Costi dei trasporti e dei noli: i dati si riferiscono al costo dei trasporti
e noli a caldo, cioè comprendono il consumo di carburante e/o
energia elettrica rilevati dai Provveditorati Regionali alle Opere
Pubbliche.
Ulteriori dati sono stati rilevati dal confronto delle tabelle elaborate
dal Provveditorato Regionale alle OO.PP. per la Basilicata relative al mese di
giugno 2006 ed al mese di
giugno 2003.
Da dette tabelle sono stati estrapolati e presi in considerazione i
materiali che più comunemente vengono utilizzati in edilizia.
Dal raffronto dei prezzi dei suddetti materiali riportati sulla tabella di
giugno 2003 con quelli riportati sulla tabella 2006, ne è derivata una
percentuale media di incremento pari
al 20% circa.
Con l'ausilio delle stesse tabelle è stata calcolata anche la percentuale
di incremento medio del costo orario della manodopera (per operaio
specializzato, qualificato e comune)
per le Province di Potenza e di Matera, che è risultato pari al 9,80%.
Tenuto conto, inoltre, che in generale nelle lavorazioni edilizie il
materiale fornito in cantiere incide per circa il 30% e la manodopera ed i
relativi oneri accessori incidono per circa il 70%
ne deriva che alla data del giugno 2006 l'incremento percentuale medio
dei prezzi del tariffario risulta il seguente:
• costo dei materiali:
- percentuale di incremento dei prezzi rilevati presso i fornitori:
18,00%;
- percentuale di incremento dei prezzi rilevati dalle tabelle pubblicate
dal Provveditorato
Regionale alle OO.PP.: 20,00%;
Incremento medio dei prezzi dei materiali: 19,00%.
• costo della manodopera, rilevata dalle tabelle del Provv.to OO.PP.:
9,80%;
ne consegue quanto segue:
- percentuale di incidenza dei materiali sulle lavorazioni: il 19,00% del
30% = 5,70%;
- percentuale di incidenza della manodopera e degli oneri accessori: il
9,80% del 70% = 6,86%;
sommano il 12,56%.
Poichè dalle tabelle ISTAT si é rilevato che l'incremento del costo delle
costruzioni su base
nazionale è pari all'11,70% e, considerato che il tariffario regionale dei
prezzi si inserisce in un
contesto di riferimento sia nazionale che territoriale, si è ritenuto
opportuno mediare i predetti
valori (12,56% e 11,70%) al fine di individuare l'incremento
percentuale medio da applicare ai
prezzi del vigente tariffario edizione 2004: (12,56 + 11,70) / 2 = 12,13%.
ULTERIORI VERIFICHE
Da accertamenti effettuati, è emerso che le variazioni percentuali
“eccezionali” del costo dei materiali da costruzione determinate con i Decreti
Ministeriali