Open I-BIM ADVANCES VISUAL TECHNOLOGIES

L'impiego del BIM nei processi edilizi che coinvolgono grandi opere (I-BIM -Infrastructure - Building Information Modeling).

Inizio: febbraio 2022
Fine: luglio 2024
Capofila: ACCA software S.p.A.
Partners: ALMA S.r.l.
Università degli Studi di Napoli "Federico II"
Dipartimento di Strutture per l'Ingegneria e l'Architettura

ACCA software S.p.A. sta conducendo un progetto denominato “Open I-BIM ADVANCES VISUAL TECHNOLOGIES” cofinanziato dall’Unione europea, Fondo europeo di sviluppo regionale - Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020” nell’ambito dell’area tecnologica Fabbrica Intelligente, coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente.

Il progetto mira a realizzare un visualizzatore 3D da browser, inteso come un servizio in ambiente di cloud sharing, che renderizzi i modelli digitali virtuali I-BIM su larga scala, capace di rendere fruibili, in termini di navigazione ed interrogazione, modelli BIM costituiti da un numero di oggetti e da una complessità geometrica ed informativa al momento non supportata. 

Lo scopo del progetto è quindi quella di permettere l’impiego del BIM nei processi edilizi che coinvolgono grandi opere (scuole, ospedali, ferrovie, strade, ecc.), definito anche I-BIM (Infrastructure - Building Information Modeling). 

Considerando i grossi investimenti di capitali in questo settore dell'edilizia, l’impiego del BIM per le infrastrutture è traguardo molto ambito per la sua capacità di generare elevati incrementi di produttività dei processi di costruzione. Nonostante il forte interesse, l'I-BIM non trova ancora diffusione, perché la tecnologia BIM oriented oggi disponibile ha bisogno di un importante "upgrade", tradotto come vera e propria evoluzione. 

Le soluzioni attualmente disponibili per l’utilizzo del BIM nel campo delle infrastrutture complesse presentano notevoli limitazioni, specialmente se si fa riferimento al contesto OpenBIM. Il superamento dei limiti attuali è fondamentale per realizzare gli obiettivi di digitalizzazione delle opere infrastrutturali.

 

Obiettivi

  • Definizione, progettazione, realizzazione e test di un innovativo servizio on line per la visualizzazione e l’interrogazione di modelli digitali virtuali I-BIMin ambiente di cloud sharing in un’unica vista condivisa collaborativa, superando i ritardi evolutivi e limiti tecnologici degli attuali visualizzatori.
  • Utilizzo di advanced visual technologies nei processi informativi delle costruzioni per file di grandi dimensioni in formato IFC:
    • Immersive Virtual Reality e Real-Time Rendering, volte a nuove metodologie operative di progettazione e modalità di fruizione dei modelli digitali da parte dei vari stakeholders;
    • Point Cloud e Geographic Information System, avanzate tecnologie di visualizzazione integrate con framework di processi di rilievo e geolocalizzazione.
  • Studio e sviluppo di applicazioni avanzate per l’integrazione di funzionalità di facility management con l’innovativo sistema di visualizzazione.
  • Simulazione di processi informativi per la gestione digitale delle infrastrutture basati sugli applicativi sviluppati OpenBIM ed alla luce delle definizioni di I- BIM data specifications, in relazione a specifici scopi o purpose (rif. parte IV – Norma UNI11337) ed in riferimento alle diverse fasi del ciclo di vita di opere infrastrutturali.
 

Finalità

  • Declinare la metodologia BIM ed il sistema di gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni anche alle opere infrastrutturali: “Infrastructure-Building Information Modeling (I-BIM).
  • Consentire la visualizzazione modelli I-BIM e fruizione dei relativi dati ai diversi stakeholder (fruitori del bene, manutentori, operai delle imprese di costruzione, ingegneri, amministratori, ecc.) che intervengono per scopi, in luoghi e con tecnologie diverse, anche contemporaneamente sulla medesima opera infrastrutturale.
  • Aumentare la produttività dell’industria delle costruzioni per tutto il ciclo di vita delle opere infrastrutturale.